Venerdì 17 dicembre le Camere federali hanno approvato la proroga dei provvedimenti previsti dall’articolo 11 della Legge Covid 19 (misure a sostegno della cultura) e dell’indennità di perdita di guadagno per il coronavirus (IPG per il coronavirus), fissandone la scadenza alla fine del 2022. Lo stesso giorno, il Consiglio Federale ha prorogato, con alcuni emendamenti, l’ordinanza COVID-19 cultura, fissandone la scadenza alla fine del 2022, e ha approvato gli adeguamenti dell’ordinanza relativa all’IPG per il coronavirus.
Le modifiche all’ordinanza COVID-19 cultura riguardano i termini della presentazione delle richieste relative
all’indennità per la perdita di guadagno:
01–31/12/2021 entro il 31/01/2022
01/01–30/04/2022 entro il 31/05/2022
01/05–31/08/2022 entro il 30/09/2022
01/09–31/12/2022 entro il 30/11/2022
ai progetti di ristrutturazione:
entro il 30/11/2022
alle associazioni culturali amatoriali:
entro il 30/11/2022
agli aiuti d’emergenza erogati da Suisseculture Sociale:
entro il 30/11/2022
È stato inoltre stabilito che in caso di completa cessazione di tutti i provvedimenti pubblici, incluso l’obbligo di certificato, l’indennità per perdita di guadagno a favore degli artisti e delle imprese culturali e l’indennità a favore delle associazioni culturali amatoriali, termina alla fine di uno dei periodi temporali sopra descritti.
Un’importante modifica riguarda la plausibilità dei danni definito nell’commento all’ordinanza COVID-19 cultura:
«Il danno e la causalità devono essere resi ‹verosimili› (art. 18 comma 2). Rendere verosimile ha un grado maggiore rispetto all’affermare di aver subito un danno, ma inferiore rispetto a una prova rigorosa o completa. Gli elementi devono quindi essere presentati in modo ragionato e plausibile e, per quanto possibile e ragionevolmente esigibile, documentati. Si presume che i danni subiti e riportati in maniera verosimile da operatori culturali, imprese culturali e organizzazioni culturali amatoriali siano dovute agli effetti di Covid-19».
Il Parlamento ha anche approvato il prolungamento dell’indennità di perdita di guadagno (IPG) per il coronavirus nella sua forma attuale (in caso di almeno il 30% di perdite). Nelle ultime settimane è emerso che le casse di compensazione cantonali sostengono sempre più spesso che «una situazione economica generalmente critica» non dà diritto a ricevere l’indennità per la perdita di guadagno Corona. Le associazioni culturali, pertanto, hanno redatto in proposito una raccomandazione rivolta ai propri membri, a cui vorremmo fare riferimento in modo specifico.
È ancora possibile richiedere un aiuto d’emergenza tramite Suisseculture Sociale. Questa possibilità è data a tutti i professionisti della cultura residenti in Svizzera che, a causa della pandemia, non riescono più a fronteggiare i costi della vita. Le domande possono essere nuovamente presentate a partire dal 1o gennaio: le domande per il periodo novembre/dicembre si possono presentare retroattivamente entro il 31 gennaio; le domande per il periodo gennaio/febbraio, entro la fine di febbraio. La Confederazione ha definitivamente esteso l’erogazione degli aiuti d’emergenza fino alla fine del 2022, indipendentemente dal fatto che le restrizioni del governo siano ancora in vigore o meno. Le domande possono essere presentate tramite il portale: http://nothilfe.suisseculturesociale.ch.
Chi non ha diritto alle misure di sostegno pubblici, può richiedere un sostegno attraverso il fondo sociale privato di Suisseculture Sociale, a condizione, però, che sia stata preventivamente presentata una richiesta di aiuto di emergenza. Le domande possono essere inviate per e-mail a info@suisseculturesociale.ch.
I membri dell’USDAM hanno anche la possibilità di presentare una domanda al fondo di aiuto d’emergenza dell’USDAM.
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